La grande ondata di Covid del 2022 è ormai accertata e sotto gli occhi di tutti!
Anche gli esperti del CTS siciliano sono convinti che l’unica strada per contrattaccare questo nemico invisibile è il Lokdown, e quindi ecco la loro proposta di mettere la Sicilia in zona Rossa.
“Zona arancione-rossa in tutta la Sicilia per 15-21 giorni, didattica a distanza per le scuole di ogni ordine e grado per almeno 15 giorni, tamponi molecolari per accedere alle aree di emergenza degli ospedali”.
Il CTS riunitosi ieri ha consegnato all’Assessore alla Salute Ruggero Razza un parere corredato da misure e suggerimenti per contenere l’ormai fuori controllo pandemia da Covid nell’Isola.
Crescono vertiginosamente i casi di contagio e gli ospedali sono in affanno, da Marsala a Palermo fino a Catania.
Una ondata di contagi incontrollabile, nonostante l’80% della popolazione sia ormai vaccinata (immunizzata) – infatti soltanto l’1,5% degli immunizzati finisce in ospedale – si pensa che se non ci fossero i non vaccinati, avremmo l’80% in meno di ricoveri in Terapia intensiva e il 70% in meno in area medica.
Quindi per il CTS la zona gialla non basta così come non è sufficiente la ripresa delle lezioni scolastiche in DAD.
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