Amore di Mamma - di Selene Grimaudo
Si può essere mamme anche senza avere un bambino.
Mamme con il cuore che trabocca d’amore.
Amore per bimbi di altre mamme, per bimbi attesi e non arrivati, per cuccioli di ogni specie.
Si vedono dallo sguardo, che è colmo di tenerezza.
Le mamme sono riferimenti ad ogni momento del giorno e di notte.
Le mamme consolano e danno calore.
Che mondo sarebbe senza le mamme, ciascuna unica nel proprio genere, uguali e diverse nel modo di essere.
Eppure, se mamma vuoi diventare, non importa se veramente lo sei, importa soltanto che tu sappia amare.
– Selene Grimaudo –
Auguri a tutte le Mamme – Festa della mamma
Ma lo sapete davvero quali sono i veri motivi per cui si festeggia la festa della mamma? No?! Scopriamolo adesso:
La mamma è sempre la mamma.
Mai detto potrebbe essere più vero.
Nel senso che la mamma, dal momento in cui inizia a prendersi cura di noi, rimane tale fino alla fine delle nostre vite.
Nessuno può sostituire il legame affettivo ed energetico con le proprie madri, siano esse madri naturali o adottive.
Il legame che si crea fra colei che si prende cura e il bambino che riceve quelle cure, diventa un filo invisibile che li lega.
Dal rapporto con la madre dipende lo sviluppo delle nostre relazioni future, la nostra disponibilità ad aprirci alla vita e soprattutto la nostra capacità di lasciarci amare.
Come non festeggiare quindi questa figura così importante?
Per quanto riduttivo e simbolico possa sembrare, è importante dedicare un giorno alle madri, per ricordarci e interrogarci sul vero motivo per cui si festeggia.
Già gli antichi Greci dedicavano un giorno all’anno alle loro madri che coincideva con la celebrazione della dea Rea, madre di tutti gli Dei.
Non erano da meno gli antichi Romani, che dedicavano un’intera settimana alla divinità Cibele, simbolo della Natura e di tutte le madri.
Nella tradizione inglese, i primi festeggiamenti di epoca moderna risalgono al XVII secolo, mentre negli Stati Uniti alla fine del 1800.
Noi italiani siamo stati fra gli ultimi a dedicare alla mamma una giornata di festeggiamento: fu introdotta da don Otello Migliosi nel 1957, un sacerdote della provincia di Assisi.
Da allora, si celebra sempre la seconda domenica di maggio.
Ma vediamo quali sono i “veri” motivi per cui si festeggia la mamma…
Di motivi per festeggiare la mamma ce ne sarebbero tanti.
Ci dona la vita, si prende cura di noi, preferisce il nostro bene al suo.
Il rapporto con la madre non è sempre lineare e non sempre è quel che si può definire “tutto rose e fiori”.
A volte si complica, si perde il contatto e la confidenza proprio con colei che ci ha donato la vita.
Perché questo accade?
E qui scopriamo anche i veri motivi per cui si celebra la festa della mamma e qual è il vero significato.
La donna, nella sua essenza femminile, nel momento in cui diventa madre, raggiunge uno degli stadi più elevati che la avvicinano alla sua essenza divina.
La madre rappresenta la terra, l’accoglimento, la cura, il nutrimento.
È alla base della vita.
In Natura, nel popolo animale, la madre è tale per istinto mentre nella grande maggioranza dei casi, il padre non esiste.
Solo in pochissime specie il maschio si assume questo ruolo.
Anche nel genere umano accade questo.
Il padre non lo diventa per istinto ma per comportamento appreso.
Sicuramente legato al sentire del cuore.
La madre percepisce questa esperienza con un moto di connessione naturale, attraverso la forza generante dell’Universo stesso.
Festeggiare la mamma significa celebrare la vita a livelli più alti, significa lodare e amare la Forza primordiale che ci ha generati, la Forza creatrice di ogni cosa.
Auguri a tutte le mamme!